ricordo di essermi svegliato particolarmente tardi, era mezzogiorno passato, mi preparo il caffe' e tiro su la tapparella, i colori erano osceni, classico inverno della bassa lombarda, tutto sul marroncino un po intriso di nebbia che fa molto foto color seppia, umidita' alle stelle e si preannunciava proprio una gran giornata di merda, accendo la sigaretta alla finestra e la prima cosa che noto e' che non passa anima viva, ne a piedi ne in macchina, come ogni mio "risveglio" segue un secondo caffe' dove il cervello comincia ad essere connesso e anche la seconda sigaretta devo dire che ha dato una bella mano..... prendo il telefono, leggo le notizie locali (come ogni giorno).... primo caso di "virus cinese" a codogno bla bla bla, paziente 1... bla bla. non gli do troppo peso e continuo la mia routine, neanche mezzora dopo inizia a telefonarmi gente dai posti piu' disparati "we ho letto 38enne di codogno, non sei tu vero?".... "ma cosa e' successo li? stai bene?"..... "adesso cosa succede?" e a tutti ovviamente rispondevo che non sapevo un cazzo e nel frattempo tra una chiamata e l'altra googlavo per capire la gravita' della situazione...... ero nella merda.
mi vesto in fretta e furia con due stracci e cerco di intercettare gente, erano tutti nel panico piu' assoluto..... "adesso ci chiudono hai sentito?".... "giusto un paio di giorni per vedere come va...." nella mia testa balenava l'idea di venire rinchiuso e dimenticato dalle istituzioni visto che tanto quella zona della lombardia a roma nemmeno sanno che esiste e con gigantesca sfiducia nello stato mi fiondo dal tabaccaio e prendo 3 stecche delle mie sigarette preferite, 10 minuti scarsi dopo avevo in casa piu' birre io del pub di riferimento.... i generi di prima necessita' non mi preoccupavano granche', seguendo la logica sapevo che in un modo o nell'altro li avrebbero portati onde evitare casini.... ma i vizi?? quindi feci scorta di quelli.... grosso errore! l'approvvigionamento di alcool era efficientissimo (meglio tenerci rimbambiti) ma subito al day one iniziarono a mancare i beni primari..... la prima notte non so se per caso o per ordini dall'alto ci fu un blackout, ero fuori casa, volevo incontrare persone e capire come la pensavano, cosa avevano intenzione di fare, come si sarebbero organizzati.... non si vedeva a una spanna dal naso, tutti i lampioni erano spenti in centro..... il deserto..... rientro e rifletto, accendo il pc, gioco un po, mi sento solo, mi scolo un paio di birre, fuori il silenzio e' surreale.... sembra la prima puntata di walking dead, provo una forte paura mista a un senso di eccitazione... ma non mi piace..... e siamo solo al day one....