Il libero arbitrio

[Filippo]

Secondo te esiste davvero il libero arbitrio? Se è vero che si nasce per uno scopo può significare che le nostre azioni tendono alla sua realizzazione, quindi magari decise in tempi che non possiamo più ricordare... Se invece non ci fosse scopo? Se fossimo solo animali stupidi schiavi di forze superiori? quale sarebbe il nostro libero arbitrio?

Tempo fa ho letto un pensiero che condivido e che vi ripropongo. "Veniamo al mondo come barche in mezzo ad un fiume. Siamo liberi di muoverci all'interno delle acque di questo fiume, rallentare, accelerare, spostarci verso il margine destro, sinistro. Siamo liberi in definitiva di muoverci all'interno di un percorso comunque già prestabilito ed immutabile, definito dal corso del fiume stesso. Per quanto ci si possa impegnare è di fatto impossibile evitare le grandi curve del fiume, le acque mosse, le rapide, le cascate ed, in pratica, tutte le difficoltà che il fiume stesso prevede per sua stessa natura". Questo è il libero arbitrio. La possibilità di prendere decisioni marginali in un contesto ampiamente predefinito

[Vuoto Quantico]

Ti rispondo con questa clip estrapolata da un film molto interessante.

[Filippo]

19 minuti fa, Vuoto Quantico ha scritto:

Ti rispondo con questa clip estrapolata da un film molto interessante.

Sai cosa? Troppe informazioni e troppo dispersive. Questo video crea più domande che risposte. In definitiva non ho capito tu cosa ne pensi 😄

[Vuoto Quantico]

2 minuti fa, Filippo ha scritto:

Sai cosa? Troppe informazioni e troppo dispersive. Questo video crea più domande che risposte. In definitiva non ho capito tu cosa ne pensi 😄

Hai usato in conclusione questa frase: "La possibilità di prendere decisioni marginali in un contesto ampiamente predefinito".

Ed è questo quello che al momento mi sento di pensare riguardo al libero arbitrio. 

Anche se nel momento in cui "decido" di sollevare una penna dal tavolo, mi chiedo sempre quanto io abbia intenzionalmente fatto quel gesto.

È un tema molto delicato.

 

[cincin]

Secondo me l'uomo è succube della sua genetica motivo per cui ritengo egli non abbia il libero arbitrio. Ed è succube del suo io. In altre parole egli non sceglie ed è scelto da genetica e io. Però si può liberare sia dalla genetica che dall'io: la genetica si può aggirare con una corretta alimentazione e l'io si può superare, trascendere. Il "problema" è, però, che quando trascendi l'io a quel punto ti rendi conto che il libero arbitrio non c'è l'avevi e non c'è l'hai nemmeno ora; prima avevi l'illusione di averlo.

A proposito della genetica che ci sceglie, molti anni fa fecero un esperimento che dal punto di vista morale ha fatto discutere però ha svelato ciò che io penso da sempre. Hanno separato dei gemelli e li hanno fatti adottare a famiglie diverse a loro insaputa; i gemelli non sapevano di avere dei fratelli poiché erano piccolini. Per un caso fortuito da adulti hanno scoperto di avere dei gemelli e si sono incontrati. Alcuni hanno scoperto di avere gli stessi gusti e altri di fare gli stessi lavori. Ho sintetizzato al massimo.

[Karver]

io il libero arbitrio l'ottengo quando mi lavo i denti

perchè è un processo di pulizia

e a volte i denti me li lavo tante volte durante la giornata

dormire assai fa male

mangiare male e assai fa male

ma lavarsi è un processo di pulizia soprattutto quando lavi la casa

in oriente ammettono che la pulizia del corpo e dell'ambiente è un fatto che va rispettato e dovuto ma anche che deve regalare soddisfazioni e non stress

invece in occidente la pulizia di casa la si maledice

e poi si benedice quando si fuma o si prendono medicine

[Barman]

14 ore fa, Karver ha scritto:

io il libero arbitrio l'ottengo quando mi lavo i denti

perchè è un processo di pulizia

e a volte i denti me li lavo tante volte durante la giornata

dormire assai fa male

mangiare male e assai fa male

ma lavarsi è un processo di pulizia soprattutto quando lavi la casa

in oriente ammettono che la pulizia del corpo e dell'ambiente è un fatto che va rispettato e dovuto ma anche che deve regalare soddisfazioni e non stress

invece in occidente la pulizia di casa la si maledice

e poi si benedice quando si fuma o si prendono medicine

Che punto di vista interessante. Avevo una vecchia zia che mi diceva mentre piegava le lenzuola matrimoniali che lavava tre volte prima di farle asciugare: non c'è niente di più importante al mondo della pulizia.

Io a quel tempo rimasi esterefatto per la sua affermazione che mi parve davvero sciocca e superficiale ma poi, negli anni, l'ho rivalutata 

Se un essere umano possiede all'interno di sé questo istinto significa che la pulizia, in senso molto ampio, abbia un ruolo fondamentale all'interno dell'evoluzione umana e quindi del libero arbitrio.

Quindi sì, procedendo nella sistematica pulizia interiore di aspettative, illusioni e falsi desideri, ci avviciniamo sempre più a ciò che chiamiamo libertà.

[Karver]

per avere libero arbitrio o meglio per smascherare i legami con gli altri simili, bisogna anche essere riservati e non far sapere nulla a nessuno se non lo strettamente necessario

i segreti aumentano il magnetismo e quindi ci rende più forti

quando mio padre mi parla e mi lancia le frecciate io cerco di pensare ad altro o meglio impostare una scena dove mi trovo solo e il mio mondo interiore un po' come dice il dottor morelli, il mondo animico

dal momento che fai questo il giudizio o meglio il dialogo interiore si spegne e diventi più forte della persona che ti sta provocando

ti provoca perchè conosce le tue debolezze 

[G.a.b.r.i.e.l]

On 6/22/2024 at 6:47 AM, Filippo said:

Secondo te esiste davvero il libero arbitrio?

Diciamo, che non importa se hai scelto questo o quello ma il processo interiore che permette la scelta stessa. Poi, la prossima volta potrai scegliere "meglio", alla luce delle scelte precedenti, e così via verso la perfezione (saggezza). Ammettiamo pure che una divinità conoscesse le nostre decisioni in anticipo. Cosa cambia? Praticamente nulla, perché ciò che conta non è che cosa hai deciso (il che dipende da tanti fattori alcuni predeterminati o preprogrammati dal creatore o dalla natura altri apparentemente random) ma il processo di scelta che genera sempre nuove esperienze ed in contesti differenti.

Quote

Se fossimo solo animali stupidi schiavi di forze superiori? quale sarebbe il nostro libero arbitrio?

La coscienza ci permetterebbe comunque di "prevedere" le conseguenze per se stessi e per la comunità di determinate scelte. Potrebbe diventare un gioco entusiasmante: scegliere quello che fa meno danni agli esseri viventi e quello che sempre più procura piacere agli stessi.

Quote

La possibilità di prendere decisioni marginali in un contesto ampiamente predefinito

Se il contesto fosse altro, ci si lamenterebbe lo stesso e si desidererebbe questo attuale. Non fa differenza il contesto ma come ci muoviamo in un qualunque contesto, che va accettato (uno vale l'altro).