Perchè io non faccio il Salvatore?

[passworld]

Perchè tutti i Salvatori della storia sono finiti,prima o poi,Vittime,il più delle volte molto male.

Perchè i Salvatori fanno quella fine?

Perchè,se riescono a fare qualcosa di buono e di utile per gli altri,la risposta è,prima o poi, una invidia distruttiva.

Infatti,la gente non regge quasi mai la gratitudine essendo,di solito,tutt'altro che buona.

Se poi,i Salvatori falliscono, allora è peggio che andar di notte.

Quindi io non Salvo niente e nessuno.

Primo punto

Secondo punto: perché la maggior parte della gente sceglie,di solito,il ruolo di Vittima.

Perché è quello che rende di più in termini di assistenza,dipendenzaparassitaggio e ...soldi.

Soldi non nel senso di ricchezza ma di entrate e uscite commisurate alla recita da Vittima e alle risposte di Salvatori e .....Persecutori.

Chi sono i Persecutori?

Sono l'esatto contrario dei Salvatori,cercano Vittime da ....tormentare, molestare,ingabbiare, sottomettere,ecc....

Mentre i Salvatori cercano Vittime che li GLORIFICHINO nel modo "divino",i Persecutori cercano Vittime che li GLORIFICHINO in modo diabolico.

 Siccome la maggior parte dei comportamenti sociali,perfino professionali,si svolgono su questo triangolo infantile e ridicolo,io li EVITO,IGNORO E BYPASSO.

Adesso potrei continuare rincarando la dose parlandovi dei giochi psicologici,dei copioni culturali e della spazzatura umana e non umana in generale.

Evito di farlo ma dico una cosa: voi non avete idea di quanto gli alieni siano abili a usare e abusare della gente proprio con questo genere di porcherie.

Alieni non nel senso ufologico,solito e fasullo, ma ENTI  CHE USANO E ABUSANO LA GENTE SAPENDO DI FARLO,CONTENTI DI FARLO E CONVINTI PURE DI AVERE IL DIRITTO E PERFINO IL DOVERE(!) DI FARLO! 

Questo ritenendosi chissachiechecosa.

 vi dicono:"questo mondo ci è stato dato ed è nostro,potrebbe essere anche un pochino vostro solo se farete quello che vogliamo noi."

Non è che gli è stato dato, ci sono stati precipitati dentro e non ne possono uscire più.

 

 

[G.a.b.r.i.e.l]

2 hours ago, passworld said:

Perchè io non faccio il Salvatore?

1.) Perché non c'è nessuno da salvare? Io ci farei un pensierino ...

2.) Perché la salvezza viene da dentro? E mai da fuori?

3.) Perché solo i vivi possono essere salvati? E quanti sono tali sulla Terra? Quanti cioè vivono nello spirito e non nella carne? La carne non vive ma lo spirito è vivente lo sai vero?

4.) Perché la guerra atomica è ciò che vogliono. Per quale motivo salvarli? Hanno bisogno di quelle esperienze affascinanti e magiche lasciali giocare no?

5.) Perché hanno gia Mosè? Ma chi ci bada?

6.) Perché nessuno che si trova nella matrix potrebbe salvare il fratello? Forse prima dovrà uscire lui, dalla gallera-terra, come pare ovvio?

7.) Salvarli per portarli dove? In Paradiso? No, non ne vogliono sapere. Nella coscienza superiore? Non sia mai, la credono una trappola aliena. E allora, DOVE?

[malia]

Il 5/10/2024 at 11:38, passworld ha scritto:

Perchè tutti i Salvatori della storia sono finiti,prima o poi,Vittime,il più delle volte molto male.

......

Quindi io non Salvo niente e nessuno.

Primo punto

Secondo punto: perché la maggior parte della gente sceglie,di solito,il ruolo di Vittima.

 

 

Evito di farlo ma dico una cosa: voi non avete idea di quanto gli alieni siano abili a usare e abusare della gente proprio con questo genere di porcherie.

Alieni non nel senso ufologico,solito e fasullo, ma ENTI  CHE USANO E ABUSANO LA GENTE SAPENDO DI FARLO,CONTENTI DI FARLO E CONVINTI PURE DI AVERE IL DIRITTO E PERFINO IL DOVERE(!) DI FARLO! 

Questo ritenendosi chissachiechecosa.

 vi dicono:"questo mondo ci è stato dato ed è nostro,potrebbe essere anche un pochino vostro solo se farete quello che vogliamo noi."

Non è che gli è stato dato, ci sono stati precipitati dentro e non ne possono uscire più.

 

 

Il titolo della discussione prende spunto da una domanda che ti fai da solo o da domande che ti fanno le persone?

[passworld]

no, l'ho scritto per il piacere di scriverlo,piacere e argomento eventualmente da discutere senza personalizzare la cosa.

 

[malia]

Mi chiedo:  coloro i quali  scelgono la strada di essere coloro che ''salvano o non salvano'' lo fanno sulla base di quello che sentono di ''essere'' o sulla base di quello che sentono ''di ottenere''?

Edited October 7 by malia

[G.a.b.r.i.e.l]

3 hours ago, malia said:

Il titolo della discussione prende spunto da una domanda che ti fai da solo o da domande che ti fanno le persone?

Secondo me entrambe le cose. Chi si presenta come scopritore/ inventore di qualcosa attrae le persone che hanno bisogno di "più dati" rispetto a quelli che ci offrono o vendono le fonti mainstream. Chiunque crede di possedere quei dati aggiuntivi avverte la responsabilità di dover condividere ciò che crede di sapere. Naturalmente se non ha paura di esporsi altrimenti sceglie di fingere di non aver saputo niente di nuovo.

24 minutes ago, malia said:

Mi chiedo:  coloro i quali  scelgono la strada di essere coloro che ''salvano o non salvano'' lo fanno sulla base di quello che sentono di ''essere'' o sulla base di quello che sentono ''di ottenere''?

A volte, spesso, i "profeti minori" veicolano un messaggio utile in un veicolo inutile, obsoleto, ridicolo. Soltanto coloro che sanno leggere tra le righe ed hanno imparato a decriptare certe comunicazioni riescono ad estrarre l'utile dall'inutile. Il profeta (minore) di turno sente di essere diverso a causa del messaggio utile (per qualcuno) ma non può garantire la verità e veridicità del resto (del veicolo adoperato) quindi ha dubbi lui stesso se diffondere o meno la notizia. Il veicolo che trasporta il messaggio di solito è una storiella che presenta chiari limiti ma anche elementi che hanno il potere di affascinare il target prescelto.

[malia]

Sono d'accordo con la descrizione che fai usando aggettivi o avverbi ''relativi''.

Mi spaventa quando persone usano termini ''assoluti''.

[passworld]

a dire il vero,io ho cominciato a lavorare sulle anomalie nel sistema solare da molto tempo.

Ero uno dei leaders storici di ufologia.net,il forum più serio e attivo nel campo ufologico,alienologico e nella ricerca e studio della tecnologia aliena sulla terra e nello spazio sistemico solare.

Ho seguito il lavoro di Corrado Malanga, partecipato criticamente all'allora suo forum Sentistoria,discusso con lui. 

Quando gli ho chiesto di fare un lavoro lui stesso di falsificazione delle sue ipotesi l'ha fatto e bene con il PDF Anche gli asini volano.

Posso dire di conoscere bene sia l'ipotesi aliena classica che quella messa in luce dalle ricerche sulle abductions.

Nel corso di questo viaggio interessante e davvero illuminante,mi sono concentrato sul materiale ufficiale relativo all' esplorazione del sistema solare ed è lì che mi sono reso conto che qualcosa non quadrava.

Non solo le immagini in quanto tali dato che io ho sempre saputo che esse erano il risultato dell'elaborazione di centinaia di pose grezze in bianco e nero COME È TUTTORA! 

Quindi potevo anche chiudere un occhio sui falsi colori,l'esaltazione o la depressione di quelli vicini alla realtà, tridimensionalizzazioni ecc...

Quello che mi interessava di più era l' emergere di strane e articolate strutture nelle immagini stesse non appena le si osservava con un semplice ingrandimento.

A volte,queste strutture si intravvedevano giá sull'immagine stessa.

Altre volte si evidenziavano non appena si usavano leggeri ingrandimenti.

In tutti i casi,quello che appariva era ciò che io vi ho mostrato con i miei thread su questo forum.

Per poter capire la cosa,abbiamo verificato due possibilità:

1)problemi di pixel 

2)effetti piezoelettrici nelle  macchine 

La prima ipotesi è caduta subito grazie al lavoro di squadra.

La seconda sembrava essere quella più probabile,data l'elettronica HD 

Studiando però la quantità e la qualità di quelle strutture,il loro articolarsi logico e il loro costante ripetersi in ogni immagine originata da tipi diversi di video e fotocamere hd,abbiamo abbandonato l'ipotesi. Restava ancora una possibilità: rivolgersi direttamente a nasa e jpl proponedo loro i materiali più significativi e chiedendo spiegazioni.

Nessuna risposta.

Lo stesso su siti noti e seri.

A quel punto abbiamo capito che la soluzione era un'altra e stava nei fotoni e negli studi sull'informazione.

Sapevamo che i fotoni possono trasportare una quantità enorme di informazioni.

Le possono cedere durante il loro viaggio ed è proprio quello che fanno una volta entrati nei sistemi HD.

Le informazioni di fonte(!) passano all'elettronica interna e vengono metabolizzate in schemi virtuali che si "stampano" sulle pose.

Così una volta elaborate le pose in una immagine finale, gli schemi restano in gran parte sommersi non perchè nascosti  dai tecnici,ma per ragioni proprie alla tecnica HD 

È sufficiente una osservazione attenta dell'immagine,anche senza toccarla,per vederne l'apparizione in alcune aree.

Poi si procede  nel modo che vi ho spiegato.

In pratica,io porto "in superficie" il bassorilievo 3D virtuale che rappresenta quello di fonte,cioè la "realtà nella realtà" arrivata tramite i fotoni.

I fotoni non mentono e fanno il loro lavoro,le macchine fanno il resto.

Io faccio il mio e vi mostro quella realtà nella realtà.

C'è anche una cosa  interessante che vale la pena di dire.

Ci sono immagini analogiche di ottima qualità che mostrano in un modo meno evidente e piuttosto evanescente le stesse strutture.

Il che conferma che la luce,in ogni caso, trasporta informazioni di fonte.

A dire il vero le trasporta anche nel nostro cervello il quale deve fare comunque una scelta logica basata sugli schemi a lui comprensibili.

Quindi quando guardate una montagna il vostro cervello ve la fa vedere secondo algoritmi noti e schemi mentali "classici".

PERÒ, E QUI VI DICO UNA COSA CHE VI FARÀ UN GRANDE PIACERE, IL VOSTRO INCONSCIO COGLIE IN QUALCHE MODO QUELLE INFORMAZIONI DI FONTE.

Così voi le percepite vagamente e inconsapevolmente. 

Io credo che questa sia una delle ragioni che ispirano molte persone in senso creativo e,nel contempo , crea nell'uomo dubbi, domande,idee,forse anche paure, incertezze sulla realtà.

Filosofi, scienziati, pensatori  religiosi  o meno ma anche la gente comune si chiede "che cos'è la realtà?","perchè il mondo è così strano?" ecc...

Lo è per la realtà nella realtà, noi viviamo in una simulazione parziale,un mix di informazioni,materia, energia  connesso a una quantistica di campo sintonica e sincronica.

La realtá viene vissuta selettivamente dalle varie specie tra cui la nostra  a seconda della funzionalità  di specie.

In pratica,la vediamo in un determinato stato in base alle nostre "misure" ma ci sfugge il resto,e il resto è poi quello segnalato dalle informazioni di fonte. 

Siccome la simulazione non è totale, fluttua e ridonda informazioni al limite dell'entropia.

Per poter gestire questo problema è stata ideata l'AI e l'hardware  quantistico.

Bene,per oggi è tutto, buona serata!

Edited October 7 by passworld

[G.a.b.r.i.e.l]

11 hours ago, passworld said:

Ero uno dei leaders storici di ufologia

Io evito i forum e siti monotematici/ portali specializzati nell'ufologia e alienologia, non li ho mai frequentati, perché in quegli ambienti si rischia ufolatria da una parte e alienofobia dall'altra. Si dà troppa importanza alla esotecnologia o l'aspetto esteriore delle "entità" e poca alla riflessione filosofica che l'eventuale presenza di extraterrestri sulla Terra o intorno alla Terra inevitabilmente comporta in una persona ben centrata ed equilibrata, e questo in ogni campo, dall'arte alla scienza dall'urbanistica alla religione. Invece, l'uomo comune -quello che frequenta luoghi virtuali suddetti- o è ipnotizzato da 'giocattoli' alieni e non vede o non vuole vedere null'altro - oppure ha paura dell'uomo nero dello spazio quindi affronta l'argomento carponi, in uno stato fisico e mentale tra il nevrotico e accondiscendente, tra la rassegnazione completa e fatalismo estremo. Di un dialogo costruttivo alla pari e intelligente basato su valori e diritti umani conquistati in secoli di ricerca più o meno proibita, a 360°, non ne parliamo proprio; non viene nemmeno ipotizzato. Del resto, è impossibile parlare con uno che ti crede dio o che ti crede diavolo, capisco gli alieni che rifiutano ogni comunicazione seria con l'uomo di questo pianeta... Di cosa vuoi parlare con gli umani? Di calcio? Di politica? Cioè, di cose senza senso? Le anomalie nel sistema solare sono tali finché non comprendi il funzionamento dell'infinito, a quel punto non ci sono più anomalie. Oggi sul globo terracqueo troviamo i buonisti ovvero coloro che si sforzano di apparire buoni, e cattivisti ovvero coloro che si sforzano di apparire cattivi ma nessuno che si impegna a smettere di fingere definitivamente. Ovvio quindi che l'alieno di passaggio-oggi e spiritello burlone-ieri si prende gioco di voi con "simulazioni" e "comunicati" assurdi, ma nella maggior parte dei casi con il silenzio stampa. Perché l'extraterrestre dovrebbe mostrarvi la realtà e verità se la gente passa una vita a insegnare ai propri bambini l'illusione e la menzogna? Se questa situazione va bene agli uomini, andrà bene anche agli "alieni". Ma allora dimenticatevi di veri extraterrestri, incontrerete unicamente quelli falsi di cartone.

Quote

Quello che mi interessava di più era l' emergere di strane e articolate strutture nelle immagini stesse non appena le si osservava con un semplice ingrandimento.

La tecnologia nella fotografia serve principalmente per due cose. A.) filmare l'invisibile: far vedere agli esseri umani come appare l'universo e singoli oggetti sulle frequenze radio, sulle frequenze dell'infrarosso, sulle frequenze dell'ultravioletto, sulle frequenze delle radiazioni ionizzanti ad alta energia e per far ciò si ha bisogno di un hardware apposito che rileva questi dati "invisibili"; B.) Selezionare e separare le componenti di un'immagine normale per evidenziare alcuni aspetti della realtà visibile all'interno dello spettro "umano" appunto da 750nm a 380 nanometri o da 385 x 10¹²Hz a 789 x 10¹² hertz. L'errore che fanno alcuni ricercatori è aggiungere qualcosa invece di togliere qualcosa. In questo modo non viene evidenziata la realtà o una componente della realtà ma viene generata una realtà altra, sostitutiva, che realtà non è. Un surrogato. In effetti, l'ingrandimento non aiuta ma distrugge l'immagine originale specialmente se parliamo di immagini compresse (non basta che siano in alta definizione). Peggio ancora dell'ingrandimento fanno i filtri quelli che aggiungono, invece di togliere. Questo tipo di elaborazioni non ha niente a che fare con la scienza, solo con la fantasia dell'autore e la necessità di vedere in un'immagine o nella realtà che la rappresenta ciò che si vuole vedere o si immagina che sia. Il metodo scientifico è altro. Le uniche "anomalie" si trovano nello spaziotempo che circonda gli UFO alieni...

Quote

Filosofi, scienziati, pensatori  religiosi  o meno ma anche la gente comune si chiede "che cos'è la realtà?","perchè il mondo è così strano?" ecc...

Un immagine è un'immagine, che sia analogica o digitale, che sia non toccata o una (ri)costruzione è sempre la non-realtà. Non serve studiarla per dimostrare che non è la realtà. Si sa già. La realtà che vediamo anch'essa non è realtà ma il modo come l'uomo riesce a percepire la realtà con cinque o sei sensi o sensori più o meno sofisticati, più o meno sviluppati e/o risvegliati. La vera realtà non esiste perché ogni apparecchiatura meccanica o elettronica o biologica la "vede" in un modo differente, come è giusto che sia, avendo caratteristiche ed esigenze diverse. Quale di questi modi di rilevare la realtà è la "vera realtà" o La realtà? Nessuno. Semplicemente non avrebbe senso discutere della realtà fisica -che non c'è, essendo sfuggente- ma ha senso esclusivamente cercare di capire qual'è la Realtà con la r maiuscola, quella spirituale, l'unica che conta per gli Esseri Umani cioè noi. E non la trovi con photoshop.